Quali sono i documenti necessari per iscriversi in palestra?

Quali sono i documenti necessari per iscriversi in palestra?

Per iscriversi in palestra è necessario presentare un documento d’identità valido, la tessera sanitaria e, come vedremo, il certificato sportivo. Se sei minorenne dovrai essere accompagnato in palestra da un genitore o un tutore legale ed entrambi dovrete portare la documentazione necessaria. È inoltre obbligatorio indicare un indirizzo e-mail valido per iscriversi.

Il certificato sportivo

L’iscrizione in centri fitness e palestre fa spesso sorgere il dubbio su quando sia obbligatorio il certificato medico sportivo, se ogni tipologia di attività fisica lo richiede e se sia a pagamento o gratuito. Nei prossimi paragrafi vedremo tutte queste informazioni.

Innanzitutto va detto che il certificato medico sportivo è il documento che attesta lo stato di sana e robusta costituzione necessario allo svolgimento dell’attività fisico-sportiva. Il Ministero della Salute distingue tre tipologie di attività fisico-sportiva: agonistica, non agonistica e ludico-motoria. Secondo la normativa italiana vigente vige l’obbligo di presentare il certificato medico sportivo solo per alcune di esse.

Le tre tipologie di attività

A) Attività ludico-motoria

Chiunque voglia iscriversi in palestra o in piscina, praticare un’attività individuale o collettiva e non è tesserato a Federazioni sportive nazionali o a enti di promozione sportiva riconosciuta dal Coni, non ha l’obbligo del certificato medico. Talvolta però, la palestra o il centro sportivo può suggerire di presentarlo a fini assicurativi da eventuali infortuni. Quindi in pratica per andare a nuotare in piscina, per correre al parco e per giocare a calcetto non è obbligatorio presentare alcun certificato medico, anche se come forma di tutela alcune strutture ne facciano richiesta.

In questi casi è possibile richiedere il certificato allo specialista di medicina sportiva o al medico di famiglia. Tale documento ha una validità di 12 mesi il suo prezzo può variare da regione a regione.

B) Attività non agonistica

È obbligatorio presentare il certifico medico invece per chiunque decida di: praticare uno sport presso un ente/organizzazione CONI o riconosciuta dal CONI come CSI, PGS, UISP, CUSI; svolgere attività fisica presso società sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali come FIGC, FIN, FIT, FIPAV; praticare discipline associate FASI come l’arrampicata sportiva o presso gli organi scolastici nell’ambito delle attività parascolastiche.

Il certificato medico sportivo non agonistico è in genere a pagamento ma ne sono esenti i partecipanti ad attività ed eventi sportivi scolastici (come i giochi della gioventù) e ha la validità di un anno.

C) Attività agonistica

Chiunque pratichi uno sport e allenamenti con finalità di partecipazione a gare e incontri agonistici, ha l’obbligo di un certificato medico sportivo con specifica per attività agonistica.

Se tutti i parametri sono adeguati, viene rilasciato il certificato medico agonistico che deve essere consegnato alla propria società sportiva e ha sempre validità annuale. Alla scadenza deve essere rinnovato con una nuova visita completa. Il costo varia in base al medico a cui ci si rivolge e alla regione in cui si risiede.

Quando viene rilasciato il certificato

La valutazione dell’idoneità fisica allo svolgimento dell’attività fisico-sportiva comprende generalmente una visita basata su: un’anamnesi generale; la misurazione della pressione; l’elettrocardiogramma, a riposo e sotto sforzo (può essere richiesto di salire e scendere a ripetizione da un gradino piuttosto alto oppure di pedalare su una cyclette fino al raggiungimento della soglia).

Sono invece a discrezione del medico due ulteriori esami come la spirometria, per valutare la capacità polmonare, e l’esame delle urine.

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